Digitale terreste Mediaset: in arrivo Iris e Bis, 2 ch free

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Roma, 21 nov. (Apcom) - L'offerta digitale gratuita si arricchisce oggi di due nuovi canali: arrivano da Mediaset Iris e Bis, due nuove reti tematiche dedicate al cinema d'autore e al teatro, la prima, e all'intrattenimento, la seconda. Diretti da Miriam Pisani, già vicedirettore di Canale 5, i due canali sono stati presentati oggi nella sede della Stampa estera a Roma e rappresentano una vera e propria sfida per il Biscione, visto le, per ora, scare prospettive pubblicitarie e di ascolto.
Proprio per questo, Mediaset si è meritata oggi il plauso del ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, che ha ricordato come il digitale terrestre sia la piattaforma "sulla quale investire per garantire il futuro della tv free generalista": "con questa scelta Mediaset fa un passo nella direzione giusta". Ricordando anche i provvedimenti presi in materia dal Governo, come il sostegno economico alla transizione digitale (tra cui la norma contenuta nel dl collegato alla Finanziaria secondo cui a partire dal 2009 si produrranno solo apparecchi televisivi digitali), Gentiloni ha avvertito i produttori di contenuti: "se la differenza non viene fatta dall'offerta, è complicato che si riesca a concludere la transizione a colpi di scelte governative o spegnimenti. Questo è il punto debole, è la decisione di Mediaset va nella direzione giusta, quella di colmare questo punto debole".

- Il primo canale, Iris, si accenderà il 30 novembre e sarà dedicato principalmente al cinema (con una library di oltre 1000 titoli), ma anche a sit-com, telefilm, documentari, oltre a una serata settimanale dedicata al teatro e una alla lirica o alla musica classica. Grazie a Iris, chi ama il cinema potrà godersi i film firmati dai grandi autori entrati a far parte della storia della cinematografia mondiale che però spesso, per vincoli di audience, non riescono a trovare i giusti spazi neipalinsesti generalisti. Non mancherà l'informazione firmata dal TgCom di Paolo Liguori con cinque finestre quotidiane aperte sul mondo.

- Bis debutterà invece entro il primo semestre 2008: sarà incentrato sull'enterteinment e passerà in rassegna produzioni, show, serie che hanno fatto la storia della tv commerciale e, in buona parte, di Mediaset. Il palinsesto del canale sarà organizzato secondo tre grandi cicli: Mediaset graffiti, un viaggio nei ricordi della tv commerciale; Cult, trasmissioni entrate nella storia della tv; Greatest hits, i successi che hanno cambiato la tv.
Mediaset "ha creduto per prima nel digitale terrestre e ha investito di più di tutti gli altri operatori. Ora arricchiamo la nostra offerta con due canali di qualità, accessibili a tutti senza necessitaà di pagare canone né abbonamenti. Tante sirene cantano le lodi della tv su protocollo Internet o via telefonino e annunciano il declino della tv tradizionale: siamo qui per dimostrare che questa televisione ha ancora molto da dare", ha commentato Gina Nieri, membro del Cda di Mediaset, cogliendo l'occasione per chiedere a Gentiloni di "apportare miglioramenti al ddl di riforma del sistema tv, affinché diventi una legge veramente per lo sviluppo e dalla parte dell'interesse delle aziende e dei consumatori, che poi finisce con l'identificarsi con quello del Paese".

I due canali nascono sulla scia del primo canale tematico inaugurato tre anni fa da Mediaset, Boing, rivelatosi un vero successo, visto che l'Auditel lo piazza al quarto posto tra le reti digitali dopo i canali Sky. Non partità, invece, per il momento il canale all-news, e bisognerà aspettare anche per i due canali a pagamento, la cui accensione è prevista per il 2008.

Fonte: notizie.alice.it