Volevo chiedere ai più esperti (ragno non sei ferie vero?) cosa comporta la disattivazione del disco all'avvio.
Ho visto che ogni tot riavvii (30 se non ricordo male) ogni partizione del disco viene controllata. Se io disattivo quel controllo, ad esempio con il comando:
Secondo me quello non lo rischi, la cosa da controllare per le "previsioni di rottura" sono:
- nel bios deve essere impostato lo S.M.A.R.T. sui dischi da controllare (alcuni bios permettono di impostare singolarmente per disco altri invece globalmente per tutti i dischi)
- smartd deve essere in esecuzione su Linux e correttamente configurato per i dischi, ad esempio con le versioni vecchiotte di smartd non si riusciva a fare il check dei dischi SATA nativamente ma occorrevano setup particolari, oggi non +
inoltre devi fare in modo che il sistema smartd ti avvisi via mail (sempre in / etc /smartd.conf ), penso che di default l'avviso avvenga solo spedendo una mail al root locale (n.d.t. amministratore locale, per i meno avvezzi a Linux) e scritto qualcosa nel syslog
Io ho 2 partizioni: quella col SO + VDR e' ext2 da 1.5giga...Quella dati 700GB in ext3...
Ho lasciato il check forzato solo sulla ext2 (ogni mese), mentre sulla partizione dati (ext3)...ci pensa la funzionalita' di recovery integrata.
Per il discorso delle "previsioni di rottura", dipende dal caso.
In alcuni dischi (e/o in alcuni casi), la rottura non e' prevedibile e nella maggior parte dei casi nemmeno recuperabile...
Nei casi piu' fortunati, un'occhiata tramite funzioni smart al valore del "Sector relocated count", se impostato al massimo (o fuori scala), e' indice che il disco sta andando a farsi friggere...
Altro "preallarme" puo' darlo un insolito tlack,tlack da parte del disco allo spinup e/o durante il normale funzionamento.
ciao
vdr: 1.4.7+extpatch54 (pensionata), 1.7.27 (yavdr 0.4) Percorri la via che porta al sole,
e non camminare sui sentieri oscuri. E quando penso che sia finita,
è proprio allora che comincia la salita.
alez ha scritto:
inoltre devi fare in modo che il sistema smartd ti avvisi via mail (sempre in / etc /smartd.conf ), penso che di default l'avviso avvenga solo spedendo una mail al root locale (n.d.t. amministratore locale, per i meno avvezzi a Linux) e scritto qualcosa nel syslog
Beh, in una vdrbox, si potrebbe inviare un messaggio via osd...Comunque le info smart molto spesso sono forvianti, e quando indicano un problema, la frittata e' gia fatta...
ciao
vdr: 1.4.7+extpatch54 (pensionata), 1.7.27 (yavdr 0.4) Percorri la via che porta al sole,
e non camminare sui sentieri oscuri. E quando penso che sia finita,
è proprio allora che comincia la salita.
Concordo: la maggior parte dei casi il disco non viene + visto e buona notte, il 5% dei casi lo smart invece riesce a prevedere la rottura.
Soprattutto per quanto riguarda una VDR BOX, la soluzione + furba secondo me e' farsi un Clonezilla di tutto il sistema e periodicamente l'rsync dei file di configurazione (.conf di VDR e dei vari plugins) e della dir dei sorgenti di VDR compilati.
Grazie per risposte, diciamo che era solo una curiosità.
Faccio un'immagine della VDRBox ogni volta che faccio un modifica importante mentre i dati sono nella NAS (che guarda caso ha cominciato a fare tlac tlac 15 giorni fa e per la quale sto lavorando per la sostituzione del disco, solo che non è così semplice come sembra). Inoltre, ho provato a crearmi un Live CD con Arch seguendo la procedura del mio wiki ma dal momento che uso NFS tramite NAS ho avuto qualche problemino (che si risolve scrivendo a mano la riga di mount).
Scordavo, per i file di configurazione mi sono creato una serie di script che fanno un tar compresso di etc e altre directory importanti e lo salva proprio sulla NAS.
Eh, già!!!
Comunque sono riuscito a fare una copia di backup della NAS solo che provando a fare un'immagine con Clonezilla, copiando bit-by-bit oppure con dd il disco nuovo per la NAS non parte (strano perchè è sempre un WD di tipo SATA dalle stesse dimensioni). Ad ogni modo, riproverò con il recupero dell'immagine base (quello sì che va) e poi sovrascrivo i file nelle partizioni, vediamo cosa succede.
L´utilizzo dei cookies è finalizzato a rendere migliore l´esperienza di navigazione sul nostro sito.
Se continui senza cambiare le tue impostazioni, accetterai di ricevere i cookies dal sito "VDR Italia Forum".