La fine del mondo...
Inviato: 15 dic 2012, 09:32
L'altra sera suona il telefono: e' un giovane di un call center per proporre l'ennesima offerta telefonica: fastweb. Comincia a leggere il "gobbo" e come spesso accade mi fa po' di tenerezza forse perche ha l'accento chiaramente di uno straniero e lo immagino superprecario. Come faccio da qualche tempo, lascio recitare tutta la cantilena e poi diniego la possibilita' di aderire in quanto in procinto di cambiare domicilio. Lo invio a richiamare in futuro, ma lui un po' titubante balbetta: "Signore, il 21 c'e' la fine del mondo non so se ci sentiremo poi...". Al che lo tranquillizzo: "non ti preoccupare la fine del mondo e' iniziata da anni...".
Dopo i nostri non-umani nella politica, al Governo e nella PA, che ormai sono solo dei ratti, ci mancava la strage di ragazzini nel Connecticut.
Per chi "volesse farsi del male" consiglio la visione di Melancholia di Lars Von Trier. Tanto per testare il malessere dell'uomo e la precarieta' della condizione umana. Molto brava la Dunst, non superbellona, ma che ho sempre considerato l'ideale amica della porta accanto con cui filosofeggiare e farsi una
ciao
Dopo i nostri non-umani nella politica, al Governo e nella PA, che ormai sono solo dei ratti, ci mancava la strage di ragazzini nel Connecticut.
Per chi "volesse farsi del male" consiglio la visione di Melancholia di Lars Von Trier. Tanto per testare il malessere dell'uomo e la precarieta' della condizione umana. Molto brava la Dunst, non superbellona, ma che ho sempre considerato l'ideale amica della porta accanto con cui filosofeggiare e farsi una
ciao