La politica free software / opensource

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ragno
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La politica free software / opensource

Messaggio da ragno »

Riflessione per il weekend

Quello che sta capitando in questi giorni e la "visione" del documentario mi su Stallman mi portato a fare delle riflessioni:

Il futuro della politica e' come il software libero e l'opensource, cioe' un sistema aperto, bottom-up, liberamente distribuibile e da tutti fruibile, modificabile, collaborativo senza censure ed imposizioni.

Col m5s s'e' fatto un grosso passo avanti rispetto al passato, ma la mia impressione e' come se il "software" ancora fosse proprietario: imposto, controllato dall'alto (vedi polemiche su Casaleggio, su come si potrebbe "pilotare" e/o controllare gli iscritti al movimento, le censure sui msg sul forum degli ultimi giorni, etc), anche se distribuito con un grande sforzo ed intelligenza (virale per utilizzare un neologismo).

Ora il dado e' tratto: se Grillo & C sapranno adottare veramente un sistema aperto, che spazzi via tutte le paure (fomentate dagli oppositori e/o esperti) che una "democrazia digitale" lascia travisare (visto che anche negli USA ci vanno coi piedi di piombo) potranno andare ancora molto avanti, altrimenti nel momento che qualcuno comprendera' il meccanismo, avremo il m5S v.2 (in continuo aggiornamento come l'html giunto alla 5a incarnazione) non necessariamente con le stesse persone.

Ora non mi sento un guru(*), ma imho, anche il vecchio sistema dei partiti se fosse basato sul buon senso, l'etica delle persone, la consapevolezza di essere di passaggio e che siamo tutti sulla stessa barca, forse potrebbe andare ancora bene (in fondo qualcuno che prenda delle decisioni, anche impopolari serve sempre, visto che l'essere umano per nella sua massima espressione di socialita' e' sempre uno che dentro si sente parte del branco).
Tuttavia l'imprinting e l'assuefazione che le nuove generazioni stanno vivendo per questi nuovi strumenti c'e' solo da augurarsi che i sorgenti vengano distribuiti con la GPL.

(*) mi occupavo, pur a livello amatoriale di telematica molto prima che internet lasciasse le universita' per diventare un fenomeno di massa popolare (e questo e' stato un bene) e Grillo ancora lavorava per la Rai. Ed il suo alterego non lo ricordo col mar modem a 1200 bps...

:ciao:
vdr: 1.4.7+extpatch54 (pensionata), 1.7.27 (yavdr 0.4)
Percorri la via che porta al sole,
e non camminare sui sentieri oscuri.

E quando penso che sia finita,
è proprio allora che comincia la salita.
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